La comunità che non c’è. (Troppo) libero arbitrio

Nel post di questa settimana per Apogeonline vi racconto un episodio di "censura web" accaduto su Facebook ad un mio amico (Francesco Lanza). L'episodio, pur non essendo in sé particolarmente eclatante, ha innescato in me alcune riflessioni sui meccanismi della regolamentazione di internet che vorrei condividere e che potrebbero generare ulteriore dibattito.
- - - - -




Arrogandosi il diritto di rappresentare una comunità senza consultarla, almeno capire il senso di quello che la comunità scrive.

Sono amico di Francesco Lanza dai tempi del liceo, quando era il direttore del giornalino della scuola; per vivere conduce un’azienda di consulenza informatica, ma è anche fervidamente blogger e punzecchiatore del web 2.0.
Si diverte a disturbare bonariamente VIP e politici con interventi sarcastici che a volte colpiscono davvero nel... [continua]

Articolo uscito su Apogeonline il 15 ottobre 2014. Leggilo qui.


La dichiarazione tratta dal profilo Facebook di Lanza.

Commenti